I produttori di gadget non sono timidi nel ricorrere a trucchi di marketing

I produttori di gadget non esitano a ricorrere a trucchi di marketing quando possibile. Ad esempio, misurando lo spessore degli smartphone senza tenere conto dell'unità fotocamera principale, che ogni anno è sempre più numerosa. Oppure lo spessore dei laptop, misurando non il punto più spesso ma, ad esempio, il bordo d'attacco. E se in questi esempi è improbabile che questo tipo di inganno influisca sull'esperienza dell'utente, la scoperta del blogger DC Rainmaker potrebbe esserlo. Ha sottolineato che la maggior parte dei produttori di smartwatch (Samsung, Apple, Garmin e altri) specificano deliberatamente spessori della cassa ridotti.

Una semplice misurazione ha mostrato che lo spessore dell'orologio può essere tranquillamente aggiunto di 1-2 mm rispetto a quello indicato sui siti web ufficiali. L'autore osserva che questa situazione sembra come se la maggior parte delle aziende avesse fatto un accordo tacito per misurare lo spessore dell'orologio senza tenere conto della sporgenza con i sensori sul retro. Samsung è particolarmente degna di nota in questo senso, con il suo vecchio Galaxy Watch 5 Pro più spesso del 50% rispetto a quanto pubblicizzato (15,07 mm contro i 10,5 mm delle specifiche).

Fortunatamente, il Fitbit Sense e il Wahoo Elemnt Rival sono entrambi spessi come pubblicizzato. La principale lamentela dell'autore è che le aziende non pensano che valga la pena di menzionare la presenza di una sporgenza sulle casse, che potrebbe rendere l'orologio fino a una volta e mezza più spesso. Lo stesso problema vale per il peso, che viene misurato senza le cinghie, ma che raramente viene menzionato nella descrizione sul sito web.